Vitigno storico della viticoltura francese coltivato al limite nord dell’area viticola europea.
In Trentino è coltivato in quantità relativamente modesta tuttavia fa parte del patrimonio enologico provinciale. E’ un vitigno che richiede grande impegno sia da parte de viticoltore che da parte dell’enologo.
Le peculiarità del tipico, moderno ed accattivante Pinot nero sono tali da conquistare anche il consumatore più esigente.
In Trentino è coltivato solo in poche zone, particolarmente vocate, data la non facile adattabilità ambientale. Oltre che per la produzione di vino fermo rosso, il Pinot nero (vinificato in binaco o rosato) rappresenta un costituente fondamentale per la produzione di vini base spumante.
Colore rosso granato, presenta un profumo gradevole, delicato, complesso, che ricorda la ciliegia selvatica e ribes nero.
Uva Prodotta: 20 mila quintali
Superficie vitata: 270 ettari
Area di coltivazione: in tutto il Trentino nelle aree collinari più vocate
Forma di allevamento: Guyot
Temperatura di servizio: 18 °C
Abbinamenti consigliati: bolliti misti e carni bianche